Come ben noto, nel prossimo film di James Bond No Time To Die, troveremo Rami Malek ad impersonare Safin, il villain di turno che dovrà vedersela con il 007 di Daniel Craig.  

Malek, 38 anni, ha avuto un’annata davvero indimenticabile, coronata dalla vittoria di un Premio Oscar come Miglior Attore per la sua interpretazione di Freddie Mercury nel film Bohemian Rhapsody. Nonostante non si direbbe proprio che il frotman dei Queen possa dargli spunto per interpretare un super cattivo come Safin, Malek ha rivelato in un’intervista con Empire di aver ‘preso’ un po’ dell’etica del personaggio di Mercury per questa nuova sfida. 




“Se fossi andato lì e avessi cercato di fare una copia spiccicata di qualcuno, che gioia o divertimento sarebbe sarebbe stato per chiunque? Credo che questa possa essere una lezione che ho imparato dal signor Mercury. Se non è originale, allora perché sforzarsi tanto?” Spiega l’attore. “Ho fatto mie alcune cose prese dai miei personaggi preferiti. Ma ho cercato ogni giorno di riempire questo personaggio con qualcosa che pensavo avesse un senso per il personaggio, ma che allo stesso tempo potesse anche essere scioccante e snervante”.

Anche per questo ruolo, Malek si è avvalso della collaborazione di William Conacher, già suo ‘dialogue coach’ in Bohemian Rhapsody, con il quale ha cercato di trovare la giusta voce da cattivo. “Volevo creare qualcosa che non fosse riconoscibile, difficile da inquadrare con una parte specifica del mondo”.

No Time To Die è diretto da Cary Fukunaga e sarà la venticinquesima pellicola della serie di film legata all’agente James Bond. Il film verrà distribuito nelle sale cinematografiche del Regno Unito il 2 aprile 2020, l’8 aprile in quelle americane e il 9 aprile in quelle italiane. 

 

Fonte: Empire