Riccardo Fogli è stato intervistato dal Corriere dove ha raccontato alcuni aneddoti relativi al suo passato e anche sui programmi futuri. Ecco un estratto:

L’incontro fatale.

«Nel 1972, io e Nicoletta eravamo due ragazzi. Ci presentarono. Ci guardammo. Nel giro di qualche ora eravamo nella stessa camera».

E lei mollò Viola Valentino, sua prima moglie, che una sera al Roxy Club di Milano l’aveva conquistata con sei parole. Lei la agganciò con un classicissimo: «Ci siamo già visti io e te?» E Viola rispose: «Chiamami Peroni, sarò la tua birra».

«Ah Viola, Violetta… allora ci stavamo già separando, dopo ci abbiamo riprovato ma non ha funzionato. Le voglio un gran bene».

Il matrimonio con Patty, celebrato da un fabbro scozzese.

«Era il capovillaggio di Gretna Green, un paesino sperduto tra le montagne. Con la mano destra sull’incudine ci giurammo eterno amore. Io portavo un cappello a cilindro. Ma di quei tre o quattro giorni ho ricordi avvolti nella nebbia».

Durò un paio d’anni.

«Tutto finisce, anzi cambia. L’ho rivista nel 2013 a Tale e Quale, i mitavo proprio lei» (fa la voce di Patty, identica).