Il film 

Rocky V è il quarto sequel (uscito nel 1990 diretto da John G. Avildsen) del fortunato Rocky del 1976 e, come i precedenti episodi, è sceneggiato e interpretato da Sylvester Stallone.  La saga è poi proseguita con la realizzazione del sesto episodio, Rocky Balboa.

La trama

Rocky Balboa (Sylvester Stallone) rientra vincitore negli Stati Uniti dopo il match contro Ivan Drago a Mosca. Durante la conferenza in cui annuncia il suo addio al pugilato, viene sfidato da un ricco manager, George Washington Duke, a combattere contro il suo campione Union Cane, ma Rocky non accetta.
Purtroppo il pugile scopre di essere finito sul lastrico a causa una serie di investimenti sbagliati, effettuati da suo cognato Paulie (Burt Young). Rocky vorrebbe quindi accettare la sfida, ma i medici gli comunicano che il ritorno sul ring potrebbe costargli la vita. Allora, per non far mancare niente alla moglie Adriana (Talia Shire) e al figlio Robert (Sage Stallone) si trova costretto a vendere i suoi ricordi più cari e a lasciare il titolo mondiale, che tra l’altro viene vinto da Cane.
Intanto Rocky inizia ad allenare il giovane Tommy Gun, che subito si rivela essere molto in gamba: Balboa riacquista così fiducia in se stesso, ma purtroppo il suo successo lavorativo va di pari passo con le difficoltà col figlio.

Le curiosità

  • Per la parte di Tommy Gunn, Stallone ingaggiò un vero pugile, Tommy Morrison (Qui la sua triste storia). La stessa cosa accadde per i provini di Union Cane, quando fu scelto Michael Williams.
  • Rocky all’inizio doveva morire. Qui vi raccontiamo la scena poi tagliata all’ultimo.
  • Burgess Meredith ritornò in questo film nel ruolo di Mickey. Nel film il personaggio appare in svariati flashback. In alcune scene tagliate, Mickey appare sui binari della ferrovia durante lo scontro tra Rocky e Tommy Gunn. In questa occasione, come nella versione originale, incoraggia il suo allievo a rialzarsi.
  • Jodi Letizia sarebbe dovuta apparire in una scena del film sempre nel ruolo di Marie, che nel film è diventata una prostituta (la ragazzina del primo film). La scena in questione è stata tagliata nel montaggio finale del film.
  • Per la parte di Robert, Stallone scelse il suo stesso figlio: Sage. (Qui vi raccontiamo un tragico epilogo).
  • Come arbitri dell’incontro compaiono l’iconico arbitro di boxe Frank Cappuccino e l’ex-pugile Lou Fillipo, che compare anche in altri film della serie.
  • Negli Stati Uniti è stato il capitolo della saga con incasso minore (40.9 milioni di dollari), nonostante il film avesse avuto una buona campagna di marketing virale. L’incasso globale ha raggiunto i 119.9 milioni di dollari.
  • In un’intervista del 2010 al The Sun, Sylvester Stallone ha detto di aver realizzato il film per avidità.
  • Il primo combattimento di Tommy Gunn nel film si svolge nella stessa sala in cui Rocky combatte Spider Rico nella scena di apertura di Rocky (1976).
  • Secondo Sylvester Stallone, Tommy Gunn divenne in seguito un lottatore di terza categoria.