Il film

La saga di Rocky Balboa, illustre serie cinematografica in cui viene raccontata la storia dell’omonimo pugile, creata da Sylvester Stallone con il primo film uscito nel 1976, è una delle pietre miliari del cinema moderno. Una produzione che ha commosso, esaltato e ispirato molte altre storie, basate sul sacrificio e sulla fiducia nei propri mezzi. 

La trama

Rocky Balboa (S. Stallone) vivacchia a Filadelfia, riscuotendo i crediti di un usuraio italo-americano e vincendo qualche piccolo incontro come pugile dilettante. Con l’aiuto di un saggio allenatore (B. Meredith) accetta per amore di Adriana (T. Shire) e per una borsa di 150 mila dollari la sfida del nero Apollo Creed (C. Weathers), campione dei pesi massimi, proponendosi non di vincere, ma di arrivare alla quindicesima ripresa.

Apollo

Come rivelato da Carl Weathers, l’attore di Apollo Creed, nel corso del provino svolto per il ruolo del campione boxe, ci sono stati inizialmente molti problemi con quello che all’epoca era per lui solo lo sceneggiatore del film. Weathers e Stallone hanno provato insieme le proprie battute ma i due, non sono riusciti ad intendersi fin da subito, intraprendendo anche una piccola discussione.

“Mi sono presentato per questo provino carico a palla, ero molto sicuro di me e ho iniziato a provare la parte con Stallone. Tutti lo hanno presentato solo come lo sceneggiatore e all’inizio non ero molto a mio agio a provare con lui. Non pensavo di aver dato una buona impressione, ero convinto di aver mandato all’aria tutta l’audizione e visibilmente arrabbiato dico allo sceneggiatore: ‘Sai, avrei voluto provare con un vero attore, penso che tu abbia rovinato tutto’. Stallone stava per farmi perdere la parte di Apollo. Poi però le cose sono andate molto diversamente, come sapete.”

Per quello che sappiamo, Carl prese veramente a pugni Stallone, il quale gli chiese di darsi una calmata poiché si trattava solo di un’audizione. Di questo, l’attore (in questa intervista) non ne ha però fatto riferimento.