Sandra Milo si è spenta all’età di 90 anni. L’attrice dalla filmografia illustre, segnata da collaborazioni con alcuni dei registi più importanti di sempre, da Roberto Rossellini ad Antonio Pietrangeli, Sergio Corbucci, Federico Fellini (di cui fu vera e propria musa), a Dino Risi e Luciano Salce, negli anni ’90 fu vittima di uno scherzo tra i più terribili e allo stesso tempo iconici della storia della televisione.

Durante il programma “L’amore è una cosa meravigliosa” trasmesso su Rai2, la conduttrice e attrice è in diretta quando riceve una telefonata anonima da parte di una donna che l’avvisa di una tragedia: il figlio Ciro De Lollis, ha fatto un incidente ed è ricoverato in ospedale. “Che ci fai lì? Tuo figlio ha avuto un incidente ed è ricoverato in ospedale. È gravissimo”. La Milo, sconvolta, non riesce a trattenere le lacrime e abbandona lo studio urlando il nome di “Ciro Ciro Ciro”.

La notizia dell’incidente era falsa, l’autrice della telefonata non fu mai individuata (si era presentata alle centraliniste con il nome di Maria Ramondio, che si rivelò una falsa identità), ma fu individuato il telefono da dove era stata fatta, che si trovava all’interno degli uffici Alemagna di Via del Corso a Roma.

Proprio la Milo, ospite del programma radiofonico “I Lunatici”, ha raccontato di aver scoperto chi è stato l’artefice di quello scherzo:

“Fu scoperto che a fare quella telefonata era una donna che lavorava in via del Corso. La telefonata arrivò da un ufficio dove lavoravano ventisei donne. Tutte negarono”.

“Ho pensato che quello scherzo fu fatto da una donna che viveva all’oscuro, che mai è riuscita ad affacciarsi alle luci della ribalta e per una volta ha pensato di sentirsi potente, di scombinare l’ordine delle cose. Non sono mai riuscita ad odiarla, ho cercato di capire la sua voglia di essere protagonista per una volta…”.