Il film

Scuola di polizia 6 – La città assediata (Police Academy 6: City Under Siege), uscito nel 1989 e diretto da Peter Bonerz, è il sesto capitolo della serie di film. In questo film è l’ultima apparizione di Hightower, Hooks, Proctor e Nick Lassard, che però hanno avuto un ruolo importante nel cartone animato.

Mahoney, Jones, Harris, Hightower, Hooks, Callahan, Tackleberry, Lassard, Proctor, Mauser, Zed: chi è cresciuto negli anni Ottanta e Novanta sapeva a memoria questi nomi, considerando anche il cartone animato.

La trama

La storia vede la polizia investigare su una serie di strani furti avvenuti nel quartiere di Wilson Heights. Per risolvere la situazione, il sindaco (Kenneth Mars) affida il caso al capitano Harris (G.W. Bailey) e al suo braccio destro Proctor (Lance Kinsey). Tuttavia, la gang criminale – capeggiata da un misterioso personaggio noto col nome di Mastermind – riesce sempre a farla franca, facendosi più volte beffe dei poliziotti.
Su tutte le furie per i continui insuccessi degli agenti nell’acciuffare i delinquenti, il sindaco obbliga Harris e i suoi colleghi a collaborare con il comandante Lassard (George Gaynes) e i suoi uomini. Per fermare la dilagante ondata di crimini nella città, Lassard compone un team formato da sette agenti, tra cui spicca il sergente Moses Hightower (Bubba Smith), Eugene Tackleberry (David Graf) e il capitano Debbie Callahan (Leslie Easterbrook). Riuscirà la squadra di Lassard a scoprire la vera identità di Mastermind e cosa si cela dietro i furti di Wilson Height?

L’intervista al capitano Harris

In una vecchia intervista riguardo questo film, G. W. Bailey che nei film interpreta il cattivo e sfortunato capitano Harris, disse: “C’è modo e modo di fare la comicità demenziale che abbiamo sempre fatto nella saga. Su questo film l’abbiamo fatta spesso in modo sbagliato. Mi sentivo male a leggere il lavoro degli scrittori riguardo alcune gag utilizzate. Spesso infatti discutevamo, litigavamo anche con il Paul Maslansky. A volte vincevamo noi, altre volte loro“.


Steve Guttenberg

Tra i personaggi storici della saga, c’era il belloccio protagonista: l’agente Mahoney. Per questo sesto capitolo però, come nel quinto e che proseguirà anche nel settimo, viene sostituito da un personaggio praticamente uguale (Nick Lassard, interpretato da Matt McCoy) rimpiazzato quindi Steven Guttenberg (l’attore di Mahoney). Qui in Italia si cercò di tenere un po’ di fedeltà al personaggio lasciando lo stesso doppiatore, il grandissimo Claudio Capone. Steve Guttenberg ha rifiutato il ruolo principale per questo film dando un fermo “no” a qualsiasi altro sequel che potesse presentarsi (cosa poi effettivamente avvenuta). Li ha rifiutati tutti. Tutto Sia per provare a staccarsi dal ruolo, ma sia perché a livello pratico, già durante il quinto capitolo della saga, fu difficile per lui esserci visto che proprio contemporaneamente avrebbe dovuto recitare in Tre scapoli e un bebè.