SINOSSI

Spider-Man: Un nuovo universo, diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, al cinema dal 25 dicembre distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Spider-Man: Un nuovo universo è prodotto, in collaborazione con Marvel, da Avi Arad, Amy Pascal, Phil Lord, Christopher Miller e Christina Steinberg e la sceneggiatura è di Phil Lord e Rodney Rothman. Il film è basato sui personaggi dei fumetti creati nel 2011 dallo scrittore Brian Michael Bendis e dall’artista italiana Sara Pichelli. “La Sony ha fatto un lavoro magistrale, a partire dallo script, dal riadattamento delle storie agli storyboard, la regia, la narrazione musicale, l’effetto 3D con l’integrazione 2D – racconta Sara Pichelli, prima disegnatrice di Miles Morales, che su Stan Lee aggiunge – È difficile non prendere ispirazione dal lavoro di Stan Lee. Ha creato icone e a noi tocca l’arduo lavoro di portarle avanti senza rovinarle”
 
Nominato ai Golden Globes come Miglior film d’animazione e certificato fresh su Rotten Tomatoes, il film è stato acclamato dalla critica internazionale e ha ricevuto gli elogi del regista Premio Oscar® Guillermo del Toro.

n una realtà alternativa, Spider-Man è stato ucciso e al suo posto c’è lo studente Miles Morales.Un giorno, per colpa di un esperimento di Kingpin, Miles dovrà collaborare con Peter Parker, Gwen Stacy alias Spider-Gwen, Spider-Man Noir, Spider-Ham e altri Spiderman di altre dimensioni.Verranno però ostacolati da Green Goblin, Prowler, Scorpione e altri nemici dei tessiragnatele.

RECENSIONE

Amanti di Spider-man unitevi. Allora cominciamo a chiederci se siamo team Peter Parker o team Miles Morales perchè è molto importante in questo caso ribadiamo che si tratta del film d’animazione più bello dell’anno: ironico e pirotecnico e impressionante. Sembra veramente di leggere un fumetto animato per come scorrono le scene, ipercolorato, tutti i personaggi villain di Spider-Man vengono introdotti in questa magnifica pellicola. Spider-Gwen è assolutamente perfetta e non la vedevamo sullo schermo da molto e forse ci fa venire il dubbio che è il caso di portarla nel MCU.

Tutte le storie filano secondo una logica perfetta, lo spettatore entra subito nel ruolo e nei dubbi di Miles Morales sul suo nuovo posto nel mondo e vi è una figura paterna e amica, che è proprio quella di Peter Parker fino a molti altri amici che si susseguono nelle scene. 

Il risultato è un film che sorprende, con ritmo, ironia e anche quel pizzico di nerdagine che in un cinecomic non deve mai mancare, regalandoci il miglior Spider-Man di sempre, emozione (anche per il doveroso cameo al grande Stan Lee) e un nuovo filone cinematografico capace di adattare le storie a fumetti in modo creativo, ma più fedele al fumetto.