A partire dal 20 novembre sarà disponibile La vera storia di The Right Stuff: Uomini veri il documentario di due ore di National Geographic,  sulla piattaforma streaming Disney + che fa seguito alla serie originale, composta da 8 episodi, The Right Stuff: Uomini veri (La stoffa giusta), già disponibile dal 9 ottobre 2020 sempre su Disney +, il cui finale arriverà sulla piattaforma lo stesso giorno dell’uscita della pellicola.
Diretto e prodotto dal regista vincitore dell’Emmy e del Peabody AwardTom Jennings (Apollo: Missione to the Moon e Challenger Disaster: Lost Tapes), è basato sull’iconico bestseller di Tom Wolfe del 1979 che racconta lo straordinario viaggio di sette uomini che vengono reclutati dalla NASA, tra i più abili piloti dell’esercito per una missione nello spazio chiamato Project Mercury.
Al culmine della Guerra Fredda nel 1959, l’Unione Sovietica domina la corsa allo spazio e per combattere il diffondersi di una sensazione di paura e declino che ha colpito la nazione americana, il governo statunitense concepisce il Progetto Mercury della NASA, dando inizio ad una rivalità contro i sovietici alla conquista dello spazio.
L’agenzia spaziale inizierà una lunga e spietata selezione tra i ranghi delle forze armate statunitensi con rigidi requisiti; i candidati infatti dovevano essere in buona salute, più giovani di 40 anni, non più alti di 1,83 m, essere in possesso di una laurea specifica e ed essere piloti qualificati con almeno 1.500 ore di volo.
Gli aspiranti inoltre erano sottoposti a difficili test fisici e psicologici, a invasive visite mediche, al fine di scoprire eventuali condizioni che avrebbero potuto renderli non idonei al lavoro,  da ore sui tapis rulant per testare la loro resistenza fino all’immersione nelle acque gelide.
Alla fine di una estenuante selezione, il 09 aprile del 1959, la Nasa presentò durante una conferenza stampa, tenutasi presso la sede della Dolley Madison House a Washington DC i sette potenziali astronauti: Scott Carpenter (Marina), Gordon Cooper (Air Force), John Glenn (Marine Corps), Gus Grissom (Air Force), Wally Schirra (Marina), Alan Shepard (Marina) e Deke Slayton (Air Force).
Una volta annunciati, i Mercury 7 entrano subito nel cuore del popolo americano, vengono identificati come eroi nazionali ancor prima di aver compiuto qualcosa di eroico; diventato delle vere e proprie celebrità e le loro vite si trasformarono nel primo grande “reality show” della storia degli Stati Uniti.
Per alleviare la pressione dei giornalisti, e per permettere agli astronauti di concentrarsi sulla straordinaria impresa, la Nasa negozia un accordo con la rivista Life Magazine, concedendogli i diritti esclusivi sui Mercury 7 e delle loro famiglie.
Così il 5 maggio del 1961, dopo simulazioni, prove di lancio e progettazioni, i sette uomini partirono per lo spazio, ma fu solo Alan Shepard a detenere il titolo di primo uomo americano nello spazio a bordo della navicella spaziale Freedom 7 .
Con il lancio di Alan Shepard inizia l’era americana dei voli nello spazio con equipaggi umani, dimostrando l’affidabilità della tecnica e della resistenza umana durante le fasi di lancio e atterraggio.
Il documentario regala agli spettatori una racconto eccezionale, unico, incentrato sull’ambizione, la resilienza e la determinazione di uomini comuni che hanno cambiato la storia nel mondo.
Vengono trasmesse per la prima volta interviste, filmati d’archivio, trasmissioni radiofoniche, appunti privati e scritti a mano dello scrittore Tom Wolfe; fotografie, filmati domestici e il dietro le quinte del famigerato numero di Life Magazine, per dare uno sguardo alla vita domestica dei Mercury 7.

TRAILER 

Per quanto riguarda la musica, la colonna sonora del film è stata registrata a distanza, da un orchestra di 44 elementi nel maggio 2020, composta da James Everingham per Bleeding Fingers Music e prodotta da Hans Zimmer vincitore dei premi Oscar, Golden Globe, Tony Award e Grammy Award, e dal nominato Russell Emanuel all’Emmy Awards.
Ogni musicista si è auto-registrato da casa e ogni registrazione è stata poi unita perfettamente alle altre per creare una partitura mozzafiato in grado di catturare lo zeitgeist dell’America di metà secolo.
La Vera Storia di The Right Stuff: Uomini veri è prodotta da 1895 Films per National Geographic. Per la 1895 Films, Tom Jennings è il produttore esecutivo e regista. Il film è montato e prodotto da David Tillman e prodotto da Chris Morcom. Per National Geographic, Simon Raikes è il produttore esecutivo.