Da quando sono state svelate notizie riguardanti il cast e la trama di The Irishman, il nuovo film di Martin Scorsese, si sono inevitabilmente pensati dei paragoni con il super cult del 1990 firmato sempre da Scorsese, Goodfellas (Quei Bravi Ragazzi in italiano). La produzione di The Irishman, ovviamente, ha sottolineato che il film nasce con una sua propria intenzione, scostandosi dai troppi paragoni con il precedente film di Scorsese.

Un gangster movie che vede nel cast i ritrovati Joe Pesci e Robert De Niro, in ogni caso, susciterà nei fan molti richiami. Tra gli attori protagonisti ci sarà anche Al Pacino, alla sua prima collaborazione con il regista.

La produttrice del film Jane Rosenthal, in un’intervista a Variety, ha commentato le modalità di uscita della pellicola, che ricordiamo sarà proiettata per giorni limitati nei cinema per poi uscire e stabilizzarsi su Netflix. Secondo la Rosenthal, molti fan prediligeranno la visione al cinema. Inoltre la produttrice ha voluto sottolineare come The Irishman e Goodfellas abbiano un grande senso dell’umorismo, molto simile.  

“Ci saranno delle componenti cinematografiche, ci devono essere. È un’esperienza diversa vedere il film al cinema o a casa. In sala puoi iniziare a ridere per qualcosa, e ti senti accompagnato anche dalle risate di altra gente. Dico questo perché in The Irishman ci sarà molto da ridere. Sarà divertente ai livelli di Goodfellas”. 

“Marty [ndr Martin Scorsese] è un genio per il modo in cui gira le sue scene. Le vedi diversamente sul grande schermo. Io ho visto Roma al cinema e la chiarezza del bianco e nero al cinema è stata meravigliosa. Purtroppo questa componente si perde quando vedi il film a casa, magari al computer”

Su Netflix o al cinema,  in ogni caso il film farà parlare di sé, molto probabilmente anche in vista dei prossimi Premi Oscar. La data d’uscita ancora non è stata annunciata, così come neanche il primo trailer. Attendiamo con trepidazione. 

Fonte: Movie Web