The Mask – Da zero a mito (The Mask) è un film comico statunitense del 1994 diretto da Chuck Russell, tratto liberamente dall’omonimo personaggio dei fumetti creato nel 1989 da John Arcudi e Doug Mahnke. La sceneggiatura è di Mike Werb, il soggetto è di Michael Fallon e Mark Verheiden, mentre il montaggio è stato affidato ad Arthur Cobarn. The Mask fu uno straordinario successo al botteghino: costato 23 milioni di dollari, ne guadagna oltre 351 e trasforma definitivamente Jim Carrey in una star di Hollywood (nello stesso anno ottiene grande successo con altre due commedie: Ace Ventura – L’acchiappanimali e Scemo & più scemo).

TRAMA

Stanley Ipkiss (Jim Carrey), impiegato in una banca di Edge City, è un romantico, timido e debole uomo, vessato dal suo capo ufficio e dalla sua padrona di casa. Gli unici amici che ha, sono il collega Charlie (Richard Jeni) e l’adorato cagnolino Milo. Una mattina una seducente bionda, Tina Carlyle (Cameron Diaz), entra in banca per aprire un conto e si dirige da Stanley, che alla vista della ragazza ne rimane folgorato.
Guardando il fiume un giorno Stanley trova una maschera antica che raffigura Loki, il dio norvegese dell’astuzia e dell’inganno, e decide di raccoglierla e portandosela casa. Per gioco la indossa e si trasforma in The Mask, un instabile personaggio dalla faccia verde, dotato di invulnerabilità fisica e di altri bizzarri poteri…

Perchè Jim Carrey non partecipò al sequel?

Nel 2005 è stato realizzato un sequel (senza Jim Carrey né Cameron Diaz), The Mask 2 (titolo originale: Son of the Mask). La pellicola è stata un flop al botteghino e ha vinto diversi Razzie Awards.

Inizialmente The Mask 2 sarebbe dovuto essere il sequel ufficiale del primo capitolo e Jim Carrey sarebbe tornato a recitare nei panni di Stanley Ipkiss. Lui non lo girò perchè capì che interpretare lo stesso personaggio due volte, almeno per lui, non era affatto una buona idea anche se l’aveva già fatto con Ace Ventura. Nel 1995 rivelò di aver ricevuto addirittura un’offerta di 10 milioni di dollari. 

Nel 2020 invece c’è stata una riapertura. Intervistato da ComicBook, Carrey si è detto aperto alla possibilità di rifare The Mask.

«Non ragiono mai in termini di sequel o cose del genere. Ma, per quel che riguarda The Mask, credo dipenderebbe dal regista. Dico davvero: tutto dipenderebbe dal regista. Non voglio farlo tanto per fare, voglio farlo solo se mi è assicurata la possibilità di lavorare con un regista folle e visionario»