Tiberio Timperi ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera  dove ha raccontato la sua love story con Natasha Hovey, la storica co protagonista di Acqua e Sapone, di cui in forse in pochi sapevano, ecco un estratto:

La bellezza, per lei, ha avuto un peso?

«Certo. Una volta si privilegiavano persone che oltre ad avere qualcosa da dire proponessero anche un certo garbo e la famosa bella presenza. Io però non mi sono mai sentito bello: fino a una certa età ero piuttosto cicciottello e brufoloso, mi piaceva fare casino in compagnia ma non conquistavo le ragazze facilmente».

Eppure tra i suoi amori c’è anche il sogno di molti, Natasha Hovey.

«Avevo letto una sua intervista in cui diceva che cercava il principe azzurro e faceva un elenco delle sue caratteristiche: mi ci ritrovavo. Dovevo andare al Costanzo Show in una puntata in cui c’era anche lei, ma Fede (era l’epoca del Tg4) non mi diede il via libera. Feci in modo allora di avere il suo numero… che dire, è stato un bel periodo, ho un ricordo bellissimo, di una ragazza dalla dolcezza unica. Ogni volta che rivedo Acqua e sapone penso a noi a Campo de’ Fiori».

Vede che è un romantico?

«Un romantico che strada facendo si è incastrato in una serie di sovrastrutture. Ho dovuto remare e infine sono entrato anche in tempesta: qualche albero è crollato ma sono un sopravvissuto. E quando le cose vanno male, capisci anche quanto vali. Ma mi restano dei graffi nel cuore, non solo sulla pelle».

Il riferimento è al suo doloroso divorzio?

«Da un certo momento in poi la mia vita ha preso un’altra direzione: è stato molto, molto pesante, ma va bene così. Ho altre fortune, come non lavorare: di fatto assecondo solo la mia passione. I miei amici di recente mi hanno detto: Tiberio, tu rispetto a noi hai realizzato i tuoi sogni. È una gran cosa avere chi te lo ricorda. Ho passato 15, 18 anni che avrebbero ucciso chiunque, ma ora ne sono uscito: bruciacchiato, tumefatto, ma ci sono ancora».

FONTE CORRIERE