“È molto tempo che ci penso, e senza mostrare la cartella clinica vi dico che ho passato due anni molto difficili, con la paura di non poter risalire più sul palco. Mi sono spaventato. Questa paura ora l’ho superata e sono contento, ho ripreso a salire sul palco. Così ho messo a punto questa idea che avevo in mente da tempo”. È così che Umberto Tozzi annuncia ai giornalisti dell’Olympia di Parigi (che Tozzi ha calcato per tre volte nella sua vita) la sua decisione di dare l’addio alle scene dopo oltre 50 anni di carriera e 2000 concerti in tutto il mondo.

“C’è anche un certo tipo di stanchezza, perché è umano e ovvio che possa accadere – spiega l’artista torinese – Sono in tour da 50 anni. Ora andrò in Australia, Cile, Nord America, Canada. Tutto questo è faticoso. Certo, l’ultima sera ci penserò molto, ma sono cosciente di essere stato un privilegiato per avere avuto una carriera così lunga”.

Tozzi celebrerà l’addio alle scene con un tour dal titolo ‘L’ultima notte rosa’, che cita un brano iconico di Tozzi, ‘Notte rosa’, e che toccherà per il momento tre continenti (Europa, America e Oceania).