Il film

Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre uscì nel 1979 diretto dal regista Michele Lupo. La pellicola è una commedia fantascientifica interpretata da Bud Spencer e dal piccolo attore Cary Guffey. Ha avuto un seguito, Chissà perché… capitano tutte a me (1980), diretto sempre da Michele Lupo.

La trama

A Newnan, una cittadina della Georgia (Stati Uniti d’America), il massiccio sceriffo Scott Hall non crede ai dischi volanti che tutti vedono nei cieli. Quando troverà un bambino che dice di chiamarsi H7-25 e che sostiene di venire dallo spazio, non gli crede; tuttavia, nel momento in cui questi gli dimostra i suoi poteri paranormali (fa ballare i vecchietti, le giostre si animano da sole, i pesci saltano letteralmente in braccio ai pescatori e altro) inizia a nutrire seri dubbi. Quando poi il capitano Briggs, comandante di una base militare, rapisce due volte il bambino per impossessarsi della sua favolosa arma in grado di comandare a piacimento gli oggetti e le persone, lo sceriffo interviene per salvarlo a suon di scazzottate. Alla fine il bambino viene recuperato dall’astronave del padre, ma decide di tornare per restare con lo sceriffo.

Uno sceriffo Extraterrestre: che fine ha fatto il piccolo H-7-25?

 

La lingua

Il titolo inglese è The Sheriff and the Satellite Kid. Spencer di solito recitava in lingua inglese nei suoi ruoli, ma con il suo forte accento napoletano e pertanto in questo così come nelle altre produzioni venne doppiato anche nella versione in inglese. La sua pronuncia veniva corretta attraverso l’allenamento con l’attore italoamericano Raffaele Mottola, che inizialmente si può vedere in un piccolo ruolo di reporter.

L’intervista a Bud

È possibile trovare su YouTube una bella chicca. Un’intervista a Bud sul set del film. Vi lasciamo la clip qui sotto: