Il film

Il 10 dicembre del 1999 usciva in tutte le sale americane The Green Mile, titolo originale de Il miglio verde. Il film prodotto, scritto e diretto da Frank Darabont, ha come protagonisti Tom Hanks Michael Clarke Duncan ed è tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, pubblicato nel 1996.

Trama

Darabont ci riporta nella Louisiana del 1935. Qui, Paul Edgecomb (Tom Hanks), lavora come agente di custodia nel penitenziario di Cold Mountain, chiamato il Miglio verde perché il percorso verso la sedia elettrica, l’ultimo corridoio che i condannati a morte percorrevano, era caratterizzato da una pavimentazione verde cedro. Insieme ad altri colleghi, Paul sorveglia i detenuti condannati alla pena capitale; tra questi, c’è John Coffey (Michael Clarke Duncan), un gigante di colore condannato per stupro e infanticidio di due gemelline. I suoi comportamenti gentili e affabili, però, sono in netto contrasto col suo aspetto e proprio Paul avrà modo di verificare personalmente che John ha qualità sovrannaturali in grado di guarire le persone. Paul inizia a ricredersi, quindi, anche sulla sua colpevolezza, ma ormai il destino per Coffey sembra già segnato.

Il Miglio Verde, la tristezza di Michael Clarke Duncan per la scomparsa del padre e il commovente discorso di Tom Hanks al suo funerale

L’aneddoto


Michael Clarke Duncan
 aveva 54 anni quando se ne andò: era diventato molto famoso in seguito alla sua interpretazione nel film Il miglio verde dove interpretò John Coffey, un enorme uomo afroamericano condannato a morte per aver ucciso due bambine gemelle. Buono e amichevole, Coffey era un uomo apparentemente con problemi mentali e aveva doti fuori dal comune, come si scopre durante il film.

Proprio nel film c’è una scena però che lo mise molto in imbarazzo nel momento delle riprese. L’attore era profondamente a disagio prima della scena in cui avrebbe dovuto toccare Tom Hanks nelle parti intime (John cura l’infezione urinaria di Paul).

Hanks si rese conto del nervosismo di Duncan, lasciò il set e tornò pochi minuti dopo, pronto per girare la scena ma c’era qualcosa di diverso, qualcosa era cambiato nei suoi pantaloni. Quando Michael afferrò i pantaloni di Tom fu sorpreso nello scoprire che quest’ultimo si era messo una bottiglia d’acqua vuota dentro le mutande. Dopo questa ‘piacevole sorpresa’ Duncan si sentì più a suo agio con la scena che poi venne girata.

Quel ruolo poi gli valse una nomination all’Oscar nel 2000 come miglior attore non protagonista.

Possiamo vedere la scena all’inizio di questo video: