Nella sua nuova biografia intitolata I’m Your Huckleberry Val Kilmer ha parlato molto della sua esperienza in Top Gun, dal ruolo di Iceman che nemmeno voleva ottenere, fino al rapporto con i colleghi e i giorni sul set trascorsi insieme. Come racconta lui stesso, si era creato un bel rapporto di complicità con tutto il cast, ma non tutti si comportavano allo stesso modo: Tom Cruise ad esempio era quello più concentrato e ligio al dovere, mentre gli altri (compreso lui) preferivano fare feste e baldoria.

Nel gruppo si era creato una sorta di cameratismo che rispecchiava la rivalità del film, ovvero quella tra Maverick e Iceman. Racconta Kilmer a Entertainment Weekly:

“Fuori dal set, gli attori si dividevano in due ‘fazioni’: la mia e quella di Tom. Mentre noi facevamo festa ogni notte, Tom si asteneva dalla nostra baldoria, e per una buona ragione. Dal primo giorno, aveva in mente un solo obiettivo: diventare il più grande eroe d’azione nella storia del cinema. Rimaneva sveglio la notte per imparare le battute, quando si svegliava perfezionava i suoi stunts. La sua dedizione era ammirevole. Naturalmente è ancora più ammirevole il fatto che alla fine è riuscito a raggiungere il suo obiettivo.”

Kilmer racconta poi di aver fatto uno scherzo goliardico al collega Tom.

“Gli ho dato una bottiglia di champagne estremamente costosa, ma l’ho posizionata nel mezzo di un campo gigante e per fargliela trovare gli ho fatto seguire degli indizi in stile caccia al tesoro”.

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