Raggiunta da “Le Iene”,Gianna Orrù madre di Valeria Marini, racconta la frattura che si è creata tra lei e la figlia a seguito di un evento che ha segnato entrambe: la truffa da 335mila euro subita dalla Orrù in un investimento in bitcoin propostole dal produttore cinematografico Giuseppe Milazzo Andreani tra il 2018 e il 2019, oggi accusato di truffa. Gianna Orrù accusa la figlia di aver parlato troppo. E male. Secondo lei, Valeria non avrebbe dovuto rivelare in un’intervista i dettagli della vicenda. E ora le due donne non si parlano da sei mesi:

“Valeria avrebbe dovuto essere più riconoscente, viste le cose che io ho fatto per lei. Se continua a parlare di me, evidentemente ha bisogno di visibilità. La riconoscenza non è di questo mondo, tutti quelli che entrano nel mondo dello spettacolo perdono il senso della realtà”.

Figlia per la quale ha lasciato il lavoro per starle accanto:

“Mi piaceva tanto, avevo studiato, mi ero creata la mia palestra. Lei si è affacciata al mondo dello spettacolo e io ho abbandonato tutto. Ho dedicato la mia vita a lei. Tornassi indietro, non lo rifarei. Questa truffa mi ha distrutto la vita, non solo ho subito la truffa, mi hanno anche mancato di rispetto”.