Intervistato da Novella 2000 in merito alla sua prossima apparizione al Festival di Sanremo, dove salirà sul palco come ospite insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri, Albano ha ricordato i suoi momenti più importanti vissuti all’Ariston. Tra questi, la sua prima volta, nel 1965, a Sanremo Giovani, dove fece un incontro molto particolare…

Detiene il record di partecipazioni a Sanremo, 15 oltre a quelle come ospite, che sapore e che significato ha per lei il Festival?

«Ogni Sanremo è stato diverso, ha portato delle emozioni uniche e l’ho sempre amato. […] Ho sempre vissuto Sanremo quasi come un Natale, un Natale pagano, la celebrazione delle nuove melodie. Io guardavo Domenico Modugno e mi dicevo arriverò anch’io su quel palco».

Cosa ricorda della sua prima volta?

«La mia prima volta è stata nel 1965 a Sanremo Giovani, c’erano Teo Teocoli e un signore barbuto, con un cappellaccio che stava a gambe incrociate fuori dall’Ariston a chiedere l’elemosina che poi mi sono trovato sul palco al primo posto, era Lucio Dalla. Quel Sanremo fu un momento speciale, da lì ebbi un gran successo. Nel ’67 Nel Sole fu un’esplosione e nel maggio di quell’anno cantai coi Rolling Stones per la prima volta in tour in Italia». […]

LEGGI ANCHE: Vasco Rossi ricorda Vita spericolata: “Scelsi di cantarla a Sanremo come sberleffo a tutta la platea a quei tempi molto ingessata”

Al Bano, una donna spagnola rivela: “Ho avuto una relazione clandestina con lui per tre anni, è un amante eccellente”