Jamie Spears da oggi non è più il tutore legale della figlia Britney: lo ha deciso la giudice della Superior Court di Los Angeles Brenda Penny. La pop star è finalmente libera, dopo 13 anni, dal giogo della tutela legale dopo che aveva avanzato la richiesta di emancipazione in udienze drammatiche a giugno e luglio, denunciando il controllo oppressivo del genitore. Al termine di una attesissima udienza, la giudice Brenda Penny ha deciso la sospensione immediata di Jamie dal ruolo di tutore esattamente come richiesto dall’avvocato della Spears Matthew Rosengart.

Molti gli interessi in gioco, visto l’ammontare della fortuna di Britney, valutata a 60 milioni di dollari, e il potenziale della 39enne principessa del pop di regalare ai suoi fan nuovi successi. Negli ultimi mesi Britney si era rifiutata di tornare sul palcoscenico: non avrebbe più cantato – aveva detto – fintanto che il padre fosse rimasto a esercitare il suo ruolo di tutore. Al posto di Jamie, la Penny ha nominato il revisore dei conti John Zabel come controllore temporaneo dei beni di Britney Spears.