Ospite di Francesca Fialdini nella puntata di domenica 14 aprile di Da Noi a Ruota Libera Carlo Verdone si è raccontato in maniera inedita parlando della sua passione per la fotografia e i suoi “luoghi del cuore” di Roma, tra cui il celebre Ponte Sisto.
Dopo aver descritto e mostrato alcune sue fotografie, Verdone ha parlato della celebre scena iniziale di Troppo forte, quella in cui Oscar Pettinari mostra le sue abilità con il flipper. L’ispirazione per quel momento gli venne frequentando alcune bische romane, che Verdone ricorda così:
Oggi le bische vere e proprie non ci sono più, ci sono le sale giochi. Le bische si chiamavano così perché c’erano tanti flipper. Da una parte c’era una signora con le sigarette di contrabbando, ti diceva sempre: “Pacchetto tosto o moscio?”, dall’altra parte un altro che vendeva orologi rubati. Ci ho cominciato a mettere piede perché i flipper mi attraevano. C’era uno vestito tipo da zorro, che faceva cose con il flipper incredibili, riusciva a non fargli fare mai tilt, aveva quasi un rapporto sessuale con il flipper. Aveva appuntato il punteggio record. In Troppo Forte ho ripreso tutto da lui.
Riguardo la scena del film, racconta:
È stato il primo ciak, ho provato a farne un secondo ma mi facevano male le gambe. Avevo due ematomi per coscia. Mi sono massacrato e non m’è venuta bene la seconda, abbiamo lasciato la prima.
Questo il link per rivedere la puntata con ospite Verdone.
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