Ve li ricordate? Gli Ultra che con il loro singoli SAY IT ONCE  e BLIND TO THE GROOVE scalarono le vette mondiali fino ad arrivare addirittura a Sanremo nell’edizione presentata da Raffaella Carrà. Oggi se ne sono perse le tracce, siamo andati a cercare delle notizie su di loro in rete.

La band si divise nel 2001, dopo che James Hearn, disilluso riguardo al business musicale, decise di lasciare. In un’intervista concessa al Daily Telegraph James raccontò riguardo al suo periodo negli Ultra: “La mia carriera musicale è stata molto divertente e, poiché un gruppo di ragazzi si radunava alla Leeds University per cercare di dar inizio a un grande periodo di musica, ci siamo divertiti.” 

Gli altri membri del gruppo ne formarono un altro nuovo con un diversi cantanti di breve durata, tra cui anche Ryan Molloy. I cantanti Alistair Griffin e James Fox sono stati entrambi membri del gruppo per un breve periodo in tempi diversi, anche se non si sono mai incontrati.

 

Nel 2002 molti membri degli Ultra scrissero e registrarono, come progetto straordinario per celebrare la Coppa del Mondo, una canzone intitolata “England Crazy” (registrato come ‘Rider’ con Terry Venables). Il brano raggiunse il numero 46 nella classifica britannica, e da allora è stato incluso in un certo numero di compilation a tema calcistico.

O’Mahony, Harwood e Keynes in seguito hanno fondato una casa di produzione, Goldust, che attualmente scrive e produce per artisti come Bryan Adams, Kylie Minogue, Natasha Bedingfield, Phixx e Liberty X. Hanno anche scritto musica per alcuni film, come The Magic Roundabout o la title track del film di Andy García “Modigliani”.

James Hearn inizialmente ha lasciato il business musicale per lavorare come geometra a Slough, ma nel 2004 è ritornato all’università. Ha continuato a scrivere e a produrre tracce per altri artisti.

 

Nel 2005 i quattro originali membri del gruppo si sono riuniti per scrivere e per registrare il loro secondo album in uno studio, The Sun Shines Brighter, che contiene anche canzoni scritte dal precedente membro Alistair Griffin (che ha fornito un contributo vocale straordinario in una delle tracce). I Producer credits sull’album includono Ian Stanley (che ha prodotto il loro primo album), Claudio Guidetti (Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Max Pezzali) e Ash Howes (Texas, Blue). Il disco è stato pubblicato il 2 ottobre 2006 per la Goldust label.