Il film

Colpo di Fulmine (Italia, 1985) di Marco Risi, con Jerry Calà, Vanessa Gravina, Ricky Tognazzi, Elisabetta Giovannini, Valeria D’Obici.

La trama

Carlo – trentenne e complessato – è un fallito nella vita sociale e in quella sentimentale: piantato dalla ragazza e licenziato dall’ufficio di cambio in cui ha combinato unicamente guai, è al limite del collasso, quando è invitato a Venezia dall’amico Massimo, secondo portiere al Danieli, che lo ospita in casa per dargli modo di riprendersi. Qui conosce la seconda moglie dell’amico e la piccola Giulia di undici anni, figlia del primo matrimonio, per la quale Carlo prende una cotta puerile, assolutamente assurda e altrettanto puerilmente ricambiata che, non molto dopo, si conclude al termine di un dispettuccio di Giulia, la quale lo pianta.

L’intervista

All’interno del DVD del film, tra i contenuti speciali, ci sono delle interviste interessanti al cast. Tra queste, quella a Jerry Calà dove racconta del suo rapporto con la piccola Vanessa Gravina.

Si instaurò un rapporto bellissimo, io all’epoca non avevo figli. Mi tirò fuori un istinto paterno che non pensavo di avere.  Lei si divertiva un sacco con me, tanto che alla fine del film voleva venire a casa con me e non con la mamma (ride).”


Continua poi Calà:

“Senza Vanessa questo film non si sarebbe potuto fare, ha dato credibilità a quella bambina con la sua spontaneità. Al contrario di me poi sapeva tutte le battute del film a memoria, non sbagliava mai a differenza mia. Mi ricordo di  un momento su un motoscafo alla fine del lavoro, una scena strappalacrime quando ci siamo salutati: c’era molto affetto.”