Si è spenta all’età di 83 anni l’attrice Piera Degli Esposti, deceduta all’ospedale Santo Spirito di Roma, dove era ricoverata dal primo giugno per complicazioni polmonari. La notizia della scomparsa è stata data all’Adnkronos dalla famiglia. Definita da Eduardo De Filippo “‘o verbo nuovo”, con la sua voce e il suo corpo, la sua vena anticonformista e spregiudicata, Piera Degli Esposti ha scritto un capitolo importante della storia del teatro e del cinema del nostro Paese, formandosi “con le donne”, come amava ripetere, e mai con le accademie.

Nata a Bologna nel 1938, comincia la sua carriera nel teatro sotto la guida di Antonio Calenda, dove muove i primi passi insieme ad altri ragazzi che diverranno pilastri del teatro italiano come Nando Gazzolo e Gigi Proietti. Nel 1966 avviene il suo esordio in TV con uno sceneggiato di grande successo, Il conte di Montecristo. La sua carriera cinematografica inizia invece l’anno successivo con il film Trio per la regia di Gianfranco Mingozzi, a cui seguirà Questi fantasmi di Renato Castellani.

All’inizio degli anni ottanta recita per Nanni Moretti in Sogni d’oro e per Cinzia TH Torrini in Giocare d’azzardo. Marco Ferreri sarà in questo periodo il primo a sfruttare le sue doti di sceneggiatrice, nel film da lui diretto Il futuro è donna, interpretato dalla stessa Piera, in una parte minore, da Ornella Muti e Hanna Schygulla. In seguito sarà diretta da Lina Wertmüller che la sceglie per tre suoi film, Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada, Il decimo clandestino e Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica.

Nel 1986 vince il Nastro d’argento per la sua interpretazione di Teresa in La coda del diavolo diretta da Giorgio Treves, al suo primo lavoro.

Nel 1996 recita nel film incentrato su Pasolini, Nerolio, diretto da Aurelio Grimaldi. Nel 2001 interpreta Ferreri I Love You e L’ora di religione di Marco Bellocchio, per il quale vince il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista. Degli Esposti continua prolificamente a dividersi tra cinema e tv. Per il primo prende parte a film come Il vestito da sposaIl compleanno e Iltrentasette, per la seconda a fiction come Diritto di difesa. Lavora con Marcello Garofalo in Tre donne morali nel quale veste i panni di un’ex suora ora proprietaria di un cinema porno e con Giuseppe Tornatore nel noir La sconosciuta. Ottiene ottime critiche per entrambe le interpretazioni e per la seconda viene candidata ai Nastri d’argento.

Nell’ultimo decennio è apparsa in diverse serie televisive tra cui Tutti pazzi per amore  (2008-2012), Una grande famiglia (2012-2015), Che Dio ci aiuti (2019) e Ognuno è perfetto (2019)