Anna Mazzamauro è stata intervistata da Today dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera tra cui ovviamente il suo percorso nella saga di Fantozzi con Paolo Villaggio:

Era umano Paolo Villaggio sul set?
“Umanissimo. Aveva un grande rispetto per gli attori. Era sempre disponibile a ripetere le scene, veniva nella mia roulotte per ripassare e non chiedeva a me di andare nella sua. Però c’era sempre questa parete bianca tra me e lui, soprattutto all’inizio che non ero nessuno, avevo un fermo nei suoi confronti”.

Il titolo dello spettacolo però è sull’iconico ragioniere. “Come è ancora umano lei, caro Fantozzi”.
“Ho centellinato parola per parola. ‘Come è umano’ sarebbe bastato per fare riferimento al modo di parlare di Fantozzi verso i potenti, ‘ancora’ rappresenta l’eternità del personaggio. ‘Caro’ perché vive tra noi”.

E fuori dal set?
“Non siamo mai stati amici, solo ottimi colleghi. Era rispettoso, intelligente, straordinario in tutto. Poi nella vita, fuori dal set, uno fa quello che gli pare”.

fonte TODAY