Era l’ormai lontano 1979, quando “Mork e Mindy” andava per la prima volta in onda in Italia. Erano tempi, quelli, in cui l’idea dell’incontro con creature del terzo tipo era il fulcro delle curiosità umana.

 

Inutile dire come il valore della serie si sia ampliato successivamente grazie alla presenza del protagonista, Robin Williams, il cui talento comico e attoriale manifestatosi nel corso della sua carriera si è riverberato a ritroso, contaminando i lavori dei suoi esordi nel mondo dello spettacolo. E Williams, oltre ad esserne stato il protagonista, ha fatto essenzialmente da ponte tra “Happy Days”, prendendo parte a degli episodi, e “Mork e Mindy” che del telefilm con Henri Winkler e Ron Howard era uno spin off dichiarato.

Nel 22esimo episodio della quinta stagione di Happy Days infatti, dal titolo “Fantascienza anche per Fonzie”, compare il personaggio di Mork. Era il febbraio dello stesso anno di nascita di Mork e Mindy, ma in Italia quell’episodio andò in onda quando la serie con Williams era già ampiamente famosa.

 

Ma come è nata l’idea? Tutto questo perchè il figlio piccolo del produttore di Happy Days voleva vedere a tutti i costi Fonzie battersi con un alieno. Gloria eterna a te piccoletto. Celebre lo sketch in cui l’alieno umanoide arrivato dal pianeta Ork incontra Fonzie e i due si sfidano a colpi di jukebox. Un altro tipo di televisione, che ci ha cresciuto e che ricorderemo sempre con tanta nostalgia. Ringraziamo Happy Days quindi, non solo per la sua serie, ma anche per quella lanciata, ovvero Mork e Mindy.