Il film

I due carabinieri è un film del 1984 di Carlo Verdone, interpretato dallo stesso Verdone con Enrico Montesano, Massimo Boldi e Paola Onofri. È il quinto film del regista dopo Acqua e Sapone.

La trama

Marino è un ragazzo cocciuto e tutto d’un pezzo, ultimo erede di una famiglia di Carabinieri; Glauco è invece un quarantenne spigliato ed estroverso, perennemente spiantato. I due si conoscono a Roma durante le selezioni per l’arruolamento nell’Arma, attraverso cui cercano di dare una svolta alle loro vite: consolidano la loro amicizia durante il corso formativo e, dopo il giuramento, si ritrovano a far coppia anche in servizio. A loro si unisce occasionalmente anche Adalberto, un ragazzo dall’animo sensibile, insicuro ed ansioso che ha scelto la divisa per vincere le sue insicurezze oltreché fuggire dai genitori opprimenti che lo vorrebbero invece vedere sistemato nell’azienda di famiglia.

Paola Onofri

Nel film c’è Rita, cioè la cugina di Marino, di cui lui è sempre stato maniacalmente invaghito e pertanto vorrebbe che rimanesse senza fidanzato per tutta la vita. Egli non sospetta però che Glauco, dopo averla conosciuta al giuramento, successivamente avrebbe iniziato a frequentare lei.

Il ruolo è interpretato da Paola Onofri. Ma che fine ha fatto l’attrice?

Cinema

Dopo il film di Verdone recitò anche in Windsurf – Il vento nelle mani (1984) di Claudio Risi. Sempre per il grande schermo ha recitato fino alla fine degli anni novanta nei film I Pompieri, Puro cashmere, Remake, Casa mia, casa mia…, Io, tu e tua sorella.


Televisione

Fu molto attiva in televisione negli anni novanta, dove lavorò nel giro della comicità a fianco di Gino Bramieri, Franco Oppini, Renato Pozzetto, Andrea Roncato, Raimondo Vianello e Gerry Scotti, divenendo una delle protagoniste della sitcom italiana, fin dalle prime commedie televisive trasmesse sulle reti Mediaset, come Casa Vianello e Nonno Felice.

Oggi

Dopo una lunga assenza, torna nel film del 2007 Notte prima degli esami – Oggi e nel film 100 Milioni di bracciate del 2017.