Il Cacciatore (The Deer Hunter) è un film sulla guerra del Vietnam, sull’amicizia, sulla comunità, sulla rielaborazione di un lutto per un’intera nazione: un capolavoro datato 1978, diretto da Michael Cimino.

Sebbene non sia propriamente un film di guerra, è ritenuto uno dei più celebri in tale genere. È entrato nella storia del cinema per il suo contrasto tra le inquietanti immagini della guerra e la vita quotidiana dei protagonisti. Il film ha ricevuto 9 nomination ai premi Oscar del 1979, vincendone 5 tra cui quello per il miglior film.

PRODUZIONE

Nella versione del film diffusa in Italia, tagliata di circa 30 minuti, la gravidanza di Angela è intuibile solamente in due punti: quando in camera, appena vestita da sposa si osserva allo specchio temendo di far vedere i primi segni della gravidanza, e da poche parole sussurrate da Stanley a Michael, all’uscita del gruppo con gli sposi dalla festa di matrimonio.

Michael Cimino dovette dar battaglia ai produttori per realizzare Il cacciatore così come desiderava. Il regista ha dichiarato: «Tagliavano quello che volevano e di notte, come Penelope, ce lo rimettevo». Nella fase di preproduzione, gli scout che scovarono le location ricoprirono oltre centomila miglia tra viaggi in aereo, in autobus e in automobile. Le riprese in Thailandia furono molto avventurose: durante le piogge torrenziali, gli attori dovevano salire sui tavoli per evitare i ratti giganti che nuotavano intorno a loro. Inoltre vi fu un colpo di stato proprio durante la lavorazione, ma il Comitato Rivoluzionario garantì protezione alla troupe, assegnandole una guardia armata ogni tre persone.

Sebbene non sia propriamente un film di guerra, è ritenuto uno dei più celebri in tale genere. È entrato nella storia del cinema per il suo contrasto tra le inquietanti immagini della guerra e la vita quotidiana dei protagonisti. Considerato uno dei massimi capolavori del cinema mondiale, il film ha ricevuto 9 nomination ai premi Oscar del 1979, vincendone 5 tra cui quello per il miglior film.

Le riprese si sono svolte tra il giugno e dicembre 1977 in Ohio, Virginia Occidentale e Pennsylvania. Mentre le riprese ambientate in Vietnam si sono tenute a Bangkok in Thailandia. È uscito negli Stati Uniti l’8 dicembre 1978.

 

CURIOSITA’

  • Per prepararsi al ruolo di Michael, De Niro volle conoscere gli operai di un’acciaieria. Michael Cimino lo presentò come suo agente, Harry Ufland, e nessuno lo riconobbe.
  • Gli schiaffi da parte dei vietcong nella scena della prima roulette russa erano reali, per rendere più convincenti le reazioni degli attori.
  • Robert De Niro e John Savage non furono sostituiti da stuntmen per la scena della caduta nel fiume: dovettero ripeterla per quindici volte in due giorni da quasi dieci metri.
  • Durante la scena del salvataggio in elicottero, John Savage e Robert De Niro rimasero realmente feriti: le loro urla contro gli stuntmen alla guida del velivolo erano autentiche.
  • Christopher Walken ottenne lo stralunato ed inquietante aspetto di Nick grazie ad una dieta costituita esclusivamente da riso e banane.
  • John Cazale non avrebbe potuto prendere parte alle riprese del film perché gravemente malato, e quindi non poteva essere assicurato. Poi ci pensò De Niro. In che modo? Ve lo raccontiamo qui.
  • Nel 1996 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998l’American Film Institute l’ha inserito al settantanovesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al cinquantatreesimo posto.
  • Lo sputo di Nick in faccia a Michael durante la roulette russa finale è un’improvvisazione di Christopher Walken, dietro istigazione di Michael Cimino. De Niro non la prese bene.
  • Robert De Niro dichiarò che, fra tutti i film da lui interpretati, nessuno mai l’aveva esaurito emotivamente e spossato fisicamente come Il cacciatore.
  • Molte delle battute di Meryl Streep sono improvvisate. Per la Streep è stata la prima nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista.
  • Nel commento all’edizione speciale in DVD il regista Michael Cimino rivela che Nick è il padre del bimbo di Angela, ponendo fine ad una questione ampiamente dibattuta dai fans del film.