L’attore Tullio Solenghi, ospite della trasmissione Da noi… a ruota libera ricorda i tempi del Trio, composto da lui, Anna Marchesini e Massimo Lopez. Ricordando la loro performance ne “I Promessi Sposi”, rivela:

“Quando abbiamo fatto il provino per scegliere le monache, abbiamo preteso che fossero tutti uomini. Già facevamo la parodia di un pezzo sacro, in più le monache con le facce da uomini”.

E poi continua:

“Da subito abbiamo detto: ‘Facciamo tutto noi…quando mai nella vita ti capita di fare tutti i personaggi?’. E poi c’è stata un’attrazione quasi spontanea. A me è venuto subito di fare Renzo, ad Anna di fare Lucia e poi con la Monaca di Monza abbiamo voluto varare il primo transgender nella storia della televisione…compreso di baffi”.

L’attore racconta che la foto del Trio è finita anche sui libri di scuola:

“Allora avevamo le bimbe che avevano l’età scolare e un giorno Alice venne da me e mi disse: ‘Papà, sei sul nostro libro di letteratura. Mi fece vedere il libro, c’erano i Promessi Sposi con la foto di quelli storici in bianco e nero di Bolchi anni ’70 e sotto la foto di noi tre sciagurati che facevamo la parodia. Quindi siamo entrati anche nei libri di storia, questo mai l’avrei immaginato”.

E ripercorrendo alcuni momenti di televisione con il Trio, aggiunge:

“Mi mancano, mi manca il divertimento con cui abbiamo scritto e poi abbiamo interpretato quei pezzi. La grande fortuna è che noi ci siamo scelti, nessun committente ci ha messo insieme, nessun produttore. E poi ci siamo scelti soprattutto perché eravamo tre amici. Dodici anni passati insieme in maniera così intensa come noi, li potevano passare solo tre amici… che poi sono diventati due fratelli e una sorella”.

Leggi anche: Tullio Solenghi: “Il momento più bello? Sicuramente I Promessi Sposi con il Trio”