Sophie Perry racconta sul social che il papà era entusiasta dell’idea. Il tessuto, realizzato con funghi e microorganismi, permette di accelerare la decomposizione corporea.




“È una cosa bellissima per questo bellissimo pianeta”, scrive la ragazza

Essere sepolto con un abito che gli permetta di diventare nutrimento per la terra. Questo era il desiderio di Luke Perry, l’attore decedutoa causa di un ictus lo scorso 4 marzo. E questo è ciò che è accaduto, come ha reso noto la figlia Sophie su Instagram. In un post pubblicato sul social, la giovane, appena 18enne, scrive:




“Mio padre aveva scoperto questo sistema ed era più emozionato di quanto l’avessi mai visto. È stato sepolto con questo abito, rispettando uno dei suoi ultimi desideri. È una cosa bellissima per questo bellissimo pianeta e la voglio condividere con tutti voi”.

L’abito realizzato con i funghi

La ragazza racconta su Instagram che “a dicembre, sono stata a San Francisco con due dei miei migliori amici. Uno di noi non era mai stato in California, così l’abbiamo portato a vedere il Redwood National Park”.




Il post mostra una foto che ritrae il sottobosco del parco naturale, con le foglie, le radici degli alberi e alcuni funghi che emergono dal terreno.

“Ho scattato questa foto perché ho pensato ‘sono davvero belli questi funghi’. Ora i funghi hanno tutto un altro significato per me”.

Infatti, l’abito con cui il padre Luke è stato sepolto è prodotto grazie a funghi e microorganismi capaci di accelerare la decomposizione corporea, neutralizzando le tossine e trasferendo i nutrienti alla terra. Si tratta di abiti realizzati con un materiale biodegradabile prodotto dall’azienda californiana Coeio e costano circa 1.500 dollari l’uno.




https://www.instagram.com/p/Bw_9mDLlJqr/