Nel 1986, David Cronenberg mise in scesa una rielaborazione personale ed efficace del romanzo del 1957 La Mosca (The Fly) di George Langelaan, già adattato per le sale nel 1958 con il film L’esperimento del dottor K.

I due protagonisti del film sono Jeff Goldblum e Geena Davis (all’epoca coppia anche nella vita reale) nei panni dello scienziato Seth Brundle e della giornalista Veronica ‘Ronnie’ Quaife. È uscito nelle sale statunitensi il 15 agosto 1986; in quelle italiane, dopo l’anteprima nazionale a Milano il 26 novembre dello stesso anno, fu distribuito dall’8 gennaio 1987. La pellicola vinse l’Oscar come miglior trucco nel 1987 stesso.

Un capolavoro del maestro che riesce a mischiare la fantascienza con l’horror. Ecco per voi alcune curiosità interessanti su “La Mosca”:

– Nel vedere il film, tutti gli esperti di motociclismo conosciuti dal regista (che è a sua volta un grande appassionato di motori), hanno riconosciuto al volo il monocilindro Ducati che, ribaltato e ingrandito in scala, fece notoriamente da modello per le telecapsule.

Michael Keaton rifiutò il ruolo del protagonista. Il film inzialmente doveva essere diretto da Tim Burton.

– Il regista fa un cameo nel film: è il medico che fa nascere nell’incubo il figlio della Davis.

– Due scene sono state tagliate dal film: una dove Seth tenta di trovare un rimedio provando nuovamente un esperimento con le tele-capsule, servendosi di un babbuino e di un gatto creando un terribile ibrido pericoloso che verrà ucciso dal protagonista a sprangate. L’altra (che non venne nemmeno girata ma tagliata in scrittura) vedeva il protagonista sorpreso da una donna a cibarsi di immondizia in un cassonetto: finiva per aggredirla, immobilizzarla e divorarla dopo averle vomitato in faccia la sua saliva corrosiva. Ve ne parliamo bene qui.

– Per far balzare in piedi tutti gli attori nello stesso istante nella scena del braccio di ferro al bar, a insaputa del cast David Cronenberg fece esplodere a un tecnico, uno sparo a salve.

– La frase “Abbi paura, invece. Abbi molta paura!” intimata da Veronica alla prostituta venne suggerita a Cronenberg da Mel Brooks durante le prove.

– Il trucco è stato molto impegnativo per Jeff Goldblum, che ha dovuto sottoporsi a estenuanti sessioni di make-up della durata, a volte, di 10 ore. Qui vi raccontiamo tutta la storia.

– Per realizzare la saliva corrosiva dell’uomo-mosca che la creatura utilizzava per alimentarsi, Walas usò una miscela di miele, uova e latte.

Mel Gibson venne considerato come protagonista ma dovette rifiutare per fare Arma letale.

– Vennero girati ben 4 finali differenti, che furono tutti scartati perché ritenuti deboli o addirittura controproducenti: uno di questi vedeva Veronica svegliarsi dopo aver sognato di dare alla luce il figlio di Brundle. Al suo fianco nel letto c’è Stathis, che la rassicura dicendogli che il figlio in realtà sarà il loro. Riaddormentatasi, Veronica sogna, sorridendo, un bimbo con le ali da farfalla che esce fuori da un bozzolo e vola verso un varco luminoso.