Lino Banfi non la manda a dire e si sfoga ai Lunatici, come già aveva fatto durante l’evento di presentazione del suo nuovo libro al quale avevamo assistito.

(Clicca qui per leggere le sue dichiarazioni all’evento)

Qualcuno si sarà pentito di tutte le critiche riservate ai miei film nella mia vita. Ne hanno sempre scritto male, poi i miei film improvvisamente sono diventati cult movie. Il pubblico mi vuole bene, il vento sta cambiando, anche da parte di alcuni radical chic. La gente mi vuole bene, io ho avuto due o tre giornalisti pentiti, come quelli della mafia, che mi hanno detto che andavano a vedere i miei film di nascosto tanti anni fa. Un David alla carriera per me? Chi ce lo proibisce! Proponetelo voi ragazzi! 

 

All’evento invece aveva detto:

“Ho visto quel Porca Puttena urlato da Immobile, poi anche da Insigne. In quel momento ho avuto una sensazione nel mio cuore, che continuo a provare in questi giorni dove Mancini (il Ct della Nazione) mi ha dato un 110 e lode nominandomi: essere amato così da tutti, anche dai calciatori, e dal pubblico, dimostrandomi tutto questo affetto, è stato per me come ricevere un premio alla carriera, il più importante di tutti. E io di premi alla carriera non ne ho mai vinti, ma dopo tutto questo è come se lo avessi fatto.”