Non so se tutti se la ricorderanno Orzowei, il figlio della savana,  miniserie televisiva italo-tedesca del 1977 diretta da Yves Allégret e tratta dall’omonimo romanzo di Alberto Manzi del 1955. 

TRAMA E TRAILER

Orzowei (che letteralmente significa “colui che fu trovato”) è un ragazzo bianco, trovato e allevato dalla tribù africana degli Hutzi. Una volta diventato grande, superata la prova di iniziazione che fa di lui un guerriero, non viene ugualmente accettato dal villaggio e viene scacciato.

Divenuto amico del capo della tribù dei Din, Pao, viene da questo consigliato di unirsi a un gruppo di cacciatori boeri, capeggiato da Paul. Il ragazzo trova però difficoltà a inserirsi anche nel gruppo dei bianchi, che lo considerano un selvaggio, ma Pao e Paul lo aiuteranno a uscire dalla sua situazione di rinnegato

L’ATROCE DESTINO DI DUE ATTORI

L’attore Peter Marshall viene ricordato solo per Orzowei, e dopo poche parti secondarie in film che nessuno ha mai visto, è morto nel 1986, all’età di 29 anni, in un incidente automobilistico.

Sposato con Ellen Baker, Stanley Baker morì prematuramente nella città spagnola di Malaga, all’età di 48 anni, per una polmonite contratta in seguito a un intervento chirurgico per un cancro ai polmoni. L’attore, che era appena stato nominato Cavaliere dell’Impero Britannico, non fece in tempo a ricevere personalmente a Buckingham Palace la prestigiosa onorificenza di baronetto. Le sue ceneri furono disperse a Ferndale, l’amatissimo villaggio natale nella Rhondda Valley (Galles), dove – il 24 novembre 2006 – è stata ufficialmente inaugurata la casa-museo “Sir Stanley Baker Lounge”, tributo alla vita e alla carriera dell’attore.