Ritorno ad Oz

A distanza di 46 anni dall’uscita de Il mago di Oz, capolavoro del 1939 diretto da Victor Fleming con protagonista Judy Garland, nel 1985 uscì un sequel non ufficiale, intitolato Nel fantastico mondo di Oz (noto anche come Ritorno ad Oz).

Il film fu prodotto dalla Walt Disney senza la collaborazione della MGM né della Warner Bros. (che al momento detiene ancora i diritti sul film di Fleming), ma difatti non occorreva nessun permesso per poter realizzare una successiva pellicola, dato che la storia è ispirata al romanzo Il meraviglioso mago di Oz del 1900.

Un sequel non sequel

Spesso ci si riferisce a Nel fantastico mondo di Oz come a un seguito del film del 1939, ma questo è vero solo in parte. Oltre ad essere più realistico, decisamente più tetro e non un musical, il film è nel complesso più fedele dell’originale alla descrizione di Oz rintracciabile nei libri di Baum. Alcuni elementi dei romanzi sono ristabiliti. Il film è anche disseminato di situazioni inquietanti e scene di violenza e nonostante quest’ultima caratteristica sia stata criticata da chi non conosce i libri, è assai fedele alla visione di Baum. In più, Fairuza Balk, l’attrice che interpreta Dorothy, aveva nove anni durante le riprese di Nel fantastico mondo di Oz, che è molto più vicina all’età di Dorothy nei libri di quella di Judy Garland, che ne aveva sedici quando recitò per Il Mago di Oz.

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Che fine ha fatto Fairuza Balk?

Nei panni di  Dorothy Gale Nel fantastico mondo di Oz troviamo Fairuza Balk alla sua prima prova attoriale per il grande schermo. All’epoca aveva 9 anni , ma aveva già debuttato in un film per la televisione nel 1983 intitolato The Best Christmas Pageant Ever. Il ruolo di Dorothy la portò poi ad altri ruoli minori, tra cui quello di Mildred Hubble in The Worst Witch. Nel 1988, all’età di 14 anni, si trasferì a Parigi per lavorare nel film Valmont con Miloš Forman. Nel 1992, ha ricevuto un Independent Spirit Award come migliore attrice per la sua interpretazione nel film di Allison Anders Gas Food Lodging.

Nel 1995 recita in Cosa fare a Denver quando sei morto e nel 1996 prende parte a due film, l’horror Giovani streghe, dove recita insieme a Robin Tunney, Rachel True e Neve Campbell, e L’isola perduta. Nel 1998 recita il ruolo della fidanzata di Edward Norton in American History X, che ad oggi rimane il suo film più celebre, oltre a Ritorno ad Oz.

Negli anni seguenti è apparsa in Non bussare alla mia porta di Wim Wenders (2005), Il cattivo tenente – Ultima chiamata New Orleans di Werner Herzog  e di recente, nel 2020, in Il rito delle streghe (The Craft: Legacy).