Roberto Baggio, il giocatore reputato da molti il più forte calciatore italiano di tutti i tempi, capace di vincere il pallone d’Oro nel 1993 e inserito in tantissime classifiche che lo incoronano come uno dei più grandi di sempre insieme ai vari Maradona, Pelè ed Eusebio. È il settimo realizzatore di sempre nel campionato di Serie A con 205 gol, preceduto da Piola, Totti, Nordhal, Meazza, Altafini e Di Natale. Nella sua carriera ha vestito le maglie di Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia vincendo due Scudetti, una Coppa Italia e una Coppa UEFA.




Con la maglia della Nazionale italiana il Divin Codino è arrivato terzo al Mondiale in Italia del 1990, ma soprattutto secondo nel 1994 negli Stati Uniti, trascinando l’Italia fino alla finale contro il Brasile con la doppietta alla Nigeria agli ottavi, la rete alla Spagna ai quarti e i due gol alla Bulgaria in semifinale, prima di fallire il rigore decisivo contro i verdeoro. Un giocatore formidabile, capace di fare la differenza fino alla fine della sua carriera, senza tuttavia vincere ciò che si sarebbe realmente meritato. Oggi Baggio compie 51 anni e resterà per sempre nel cuore di tutti gli amanti del calcio, che nel giorno del suo addio ai campi hanno capito di aver perso uno dei migliori talenti mai visti nella nostra Serie A.