In questo clima natalizio è d’obbligo rivedere i grandi cult anni ’80, stranieri e non. E nel cinema italiano il primo che ci viene in mente è senza dubbio Vacanze di Natale 83, di cui già nei giorni passati vi abbiamo raccontato qualche curiosità (che potete leggere cliccando QUI o QUI).

Il film

Il film è uscito sull’onda del successo di Sapore di mare (1983), di cui ritroviamo alcuni interpreti e del quale si può considerare in un certo qual modo la versione natalizia (anche se, a differenza del suo predecessore estivo, è ambientato in epoca contemporanea e non negli anni sessanta). Definito fin dall’uscita il primo “instant movie” del cinema italiano, dove cioè i fatti narrati si svolgono nel presente dello spettatore, con il tempo è diventato l’antesignano di un fortunato filone cinematografico, definito successivamente dalla stampa specializzata moderna “cinepanettone“.

Le famiglie italiane più rinomate, ricchi signori milanesi e romani, si danno appuntamento a Cortina d’Ampezzo per trascorrere le vacanze natalizie nella località turistica delle Dolomiti. Ci sono i Covelli, una famiglia di ricchi costruttori edili: l’avvocato Giovanni Covelli, il capofamiglia annoiato dalla routine delle vacanze di Natale, la moglie snob attenta solo all’immagine, e i tre figli Roberto, Diamante e Luca. Il primo è giunto a Cortina d’Ampezzo direttamente da New York con la bellissima fidanzata Samantha; la seconda, scorbutica e inquieta, ha un pessimo rapporto con Roberto; il terzo pensa più allo sport (e in particolare alla Roma, di cui è tifoso sfegatato) che alla fidanzata Serenella, la quale per gelosia gli fa credere che il suo migliore amico, il borgataro Mario, si sia invaghito di lei.Mario, venuto in vacanza da Roma a Cortina con la sua famiglia un po’ rozza ma simpatica, è interessato in realtà a Samantha e riesce a trascorrere con lei la notte di Capodanno, con la promessa di rivedersi anche nei periodi successivi, quando le vacanze saranno finite, e a riappacificarsi con Luca, che gli chiede scusa per aver creduto alla storia falsa di Serenella. C’è poi Billo, squattrinato playboy sciupa femmine che suona al piano bar e che rincontra la sua ex fiamma Ivana, moglie annoiata di un milanese arricchito e superficiale, Donato, che la trascura. Stanca del marito, Ivana viene spinta al tradimento dall’amica Grazia, l’infedele moglie dell’industriale bolognese Cesarino Tassoni.

Luca Covelli

Tra i personaggi più citati del film c’è senza dubbio quello di Luca Covelli, un giovane rampollo Romano e Romanista che frequenta la Curva Sud. L’attore che lo interpreta si chiama Marco Urbinati e, a differenza di tutti gli altri membri del cast non l’abbiamo più rivisto in grandi produzioni.

In realtà appare anche in alcune scene di Amarsi un po’ e di Vacanze in America: in quest’ultimo, l’attore doveva avere un ruolo primario ma “il suo personaggio venne cancellato in quanto non più in grado di lavorare“. (come scritto da Carlo Vanzina nel libro “Carlo & Enrico Vanzina”).

Che fine ha fatto

Da lì sparì dal cinema e dalla televisione. Che fine ha fatto Marco? Che significa che “non era più in grado di lavorare”?

Quello che stiamo per raccontarvi è un paragrafo preso per gentile concessione dal libro uscito di Gianluca Cherubini (con postfazione della pagina “Sole, Whisky e sei in Pole Position”) “E anche questo Natale…” che racconta tanti fatti accaduti dietro la produzione del cult natalizio.

Sono state raccolte decine di testimonianze che hanno colmato quel vuoto con delle ipotesi sempre più veritiere, fino a renderle delle tristi verità. Marco Urbinati si è sentito male durante la lavorazione di Vacanze in America, in una festa a Las Vegas insieme al resto del cast. Oggi vive a Bracciano circondata dall’affetto dei suoi cari.”

Le notizie

Voci raccolte in rete lo vorrebbero vittima di gravi problemi a causa di presunti abusi di sostanze pesanti. Non possiamo noi entrare troppo nello specifico per rispetto della famiglia e di Marco stesso, ma possiamo dirvi una cosa: Ci sono dei gruppi Facebook pubblici dedicati ad Urbinati. Su alcuni di questi si possono trovare delle sue foto recenti e spiegazioni (molto) più dettagliate sulla triste vicenda.

Oggi

Vi riportiamo una foto presa dal gruppo pubblico Facebook (che potrete trovare anche su google immagini) per rincuorarvi un po’, mentre a seguire vi mettiamo un suo videosaluto rilasciato per la pagina Facebook “I colossi della commedia”:

 

Noi comunque porteremo sempre nel cuore l’interpretazione di Marco nel ruolo di Luca Covelli, che vediamo ogni anno sempre con grande piacere ed affetto.

 “Secondo te dove lo festeggia il capodanno Toninho Cerezo? Secondo me dorme, perché è un professionista.