La scomparsa di William Hurt, avvenuta lo scorso 13 marzo, dopo una settimana esatta dal suo 72esimo compleanno, è stata accolta con grande sgomento e dolore sia da parte del mondo di Hollywood che dai molti fan dell’attore. Secondo quanto riportato dal “Daily Mail”, una fonte vicina all’attore avrebbe rivelato che William Hurt, che combatteva da tempo con un tumore, abbia vissuto i suoi ultimi giorni accompagnato da dolori lancinanti:

“Era totalmente contrario all’assunzione di oppiacei,perché era sobrio da decenni. Ecco perché ha cercato delle cure alternative e se l’è cavata bene per tanto tempo, al punto che ha perfino fatto un paio di film mentre stava passando tutto questo.Ma il cancro ha avuto la meglio e solo nell’ultima settimana ha ceduto alla morfina”.

Subito prima della sua dipartita, Hurt si è lasciato convincere dai suoi figli e, dopo essere stato ricoverato, gli è stata somministrata della morfina al fine di accompagnarlo verso la morte evitandogli ulteriori sofferenze:

“La sua morte non è stata tragica, piuttosto un dono, stava soffrendo così tanto e se n’è andato in pace”.

L’attore aveva annunciato di soffrire di cancro alla prostata nel maggio del 2018. La fonte racconta, infine, di essere riuscito a scambiare qualche parola con Hurt proprio poco prima che si spegnesse definitivamente:

“Abbiamo parlato molto nell’ultimo anno. Ed era ancora in sé. Sul letto di morte era un pochino confuso, ma era ancora sveglio. Penso avesse i suoi demoni ed era questo a renderlo un attore così straordinario. Voleva essere ricordato per il suo lavoro, non voleva passare per uno che avesse venduto la propria anima per soldi”.