Addio Andrea Purgatori, il ricordo di Francesco Magnani:

“La sua vita è una lunga luminosa lezione di quello che deve essere fare il giornalista. Ci lascia un amico e un collega, siamo onorati e sconvolti. Il suo nome entra a pieno diritto nel pantheon dei grandi giornalisti d’inchiesta”

“Andrea Purgatori non c’è più. Ci lascia un amico, per tanti è stato un fratello maggiore, per tutti è stato un maestro. La sua carriera, ma credo sia giusto dire la sua vita, è una lunga luminosa lezione di quello che deve essere fare il giornalista – ha detto il conduttore – Cercare la verità con ostinazione, coraggio, non fermarsi mai alle versioni di comodo. Fu lui, fin da giovane cronista del Corriere, a intuire che dietro la scomparsa di una ragazza Emanuela Orlandi si muovevano trame oscure che portavano dal Vaticano alla criminalità organizzata, Banda della Magliana. Ha raccontato già negli anni ’80 la mafia, quando ancora in questo paese era considerata poco più che un fenomeno locale”.

fonte LA7