Ospite di Serena Bortone nella puntata di “Oggi è un altro giorno” di oggi, Beppe Quintale parla della sua amicizia con Fiorello – nata negli anni in cui entrambi erano animatori nei villaggi turistici – che oggi festeggia i suoi 63 anni:

“Lavoravamo insieme nei villaggi turistici. È stata una palestra per tanti e lo è stata anche per noi. Lui ha rappresentato e rappresenta ancora oggi un punto di arrivo. Noi eravamo diversi, avevamo tempi diversi: lui era un grande improvvisatore, con niente riusciva a fare spettacolo. Si inventava di tutto! Riuscì una volta a far ridere i tedeschi senza sapere una parola di tedesco, non so come abbia fatto!”

Il comico racconta il periodo a “Le Iene” e la breve parentesi a “The Voice Senior”:

“Ero rientato alle Iene da settembre a dicembre, e ho fatto un paio di servizi. Ma il programma non è più quello che ho lasciato qualche anno fa. E ho preferito non proseguire. Ho voluto cimentarmi poi con The Voice Senior perché intendevo dimostrare che spesso si è vittime di troppi luoghi comuni”. 

Il conduttore e comico napoletano ha iniziato come animatore nei villaggi turistici per poi passare alla stand-up comedy, ma covando una grande passione per la musica:

“Siamo venuti fuori in tanti da quel mondo, penso anche a Fiorello o Massimo Ghini. Poi ho “scoperto” e lavorato insieme a gente come Angelo Pintus, Max Vitale, Teo Mammuccari, Dario Bandiera. A Roma ho fondato e gestito per anni un locale molto famoso come il Tinapika, era il tempio del cabaret romano”