Rozsa Tassi moglie di Siffredi è stata intervistata da Oggi dove ha parlato del suo matrimonio con suo marito Rocco e della sua carriera:

“Gelosa di lui? «Un corpo è un corpo. L’anima è un’altra cosa. E quella di Rocco è mia», dice Rozsa. Che spiega: «All’inizio, nell’intimità con me, Rocco si comportava come sul set: girati di qua, mettiti così. Ci ho messo un anno a trovare il coraggio di dirgli che non mi piaceva, che volevo altri gesti, altre tenerezze. Ha capito”

Non nega che all’inizio il lavoro del marito abbia pesato:

«Soprattutto quando vivevamo in Italia, i primi anni di matrimonio, prima di trasferirci a Budapest. Ricordo che un giorno a Roma andai in banca e il cassiere ci provò con me. Avrà pensato: “Questa sta con Siffredi, ci starà con tutti”. Tornai a casa turbata, Rocco era furioso. Come se a casa facessimo i festini, le orge. E invece il lavoro è lavoro, il privato è un’altra cosa. Noi abbiamo sempre avuto una vita normale, quasi noiosa. Al centro ci sono sempre stati Lorenzo e Leonardo, i nostri figli».

fonte OGGI