Il cartone

Nino, il mio amico Ninja (忍者ハットリくん Ninja Hattori-kun?) è un anime giapponese basato sul manga omonimo di Fujiko Fujio (Doraemon, Carletto il principe dei mostri) e prodotta da Shogakukan e Shin’ei Doga. La sigla italiana “Il mio caro amico Nino” è scritta da Riccardo Zara e interpretata da I Cavalieri del Re. La serie venne trasmessa su TV Asahi dal 28 settembre 1981 al 25 dicembre 1987 per un totale di 694 episodi, in Italia invece ne sono stati trasmessi solo 156. In Giappone, il 14 maggio 2012, è iniziata la nuova serie, remake dell’anime, prodotta da Shin’ei Doga e dalla casa di produzione indiana Reliance MediaWorks.

La trama

Ken (Ken’ichi Misoba), uno sfortunatissimo bambino di 10 anni che va alla scuola elementare con scarsi rendimenti, fa amicizia con un giovane ninja chiamato Nino (Kanzo Hattori) che va a vivere con Ken assieme a suo fratello Lino (Shinzo Hattori) e al suo cane-ninja Shishi (Shishimaru), per entrare a far parte spesso della famiglia. Nino aiuta Ken a risolvere i suoi problemi e lo tiene costantemente d’occhio, come un buon amico. Spesso Nino affronta il suo antagonista Amilcare (Kemumaki Kemuzo), anch’esso abile ninja, e il suo gatto-ninja Lucifero (Kagechiyo), questo anche dovuto al fatto che Ken e Amilcare si contendono la stessa ragazza: Laura (Yumeko). I nostri eroi tenteranno anche di rendere felice la madre di Ken. Insieme, oltre ai numerosi tentativi da risolvere svariati problemi, ne combineranno di tutti i colori.

Il live-Action

Esiste un film live action del 2004 tratto dal manga: Nin x Nin: Ninja Hattori-kun, the Movie, uscito per festeggiare i quarant’anni di Nino. Il protagonista è interpretato ovviamente da un attore-cantante-personalità del nippomondo dello spettacolo, Shingo Katori della boy-band SMAP, che qualche anno dopo avrebbe vestito i panni del celebre spadaccino cieco Zatoichi in Zatoichi: The Last. Nel cast di Nin x Nin c’erano anche Rena Tanaka (GTO), Yuri Chinen, Gori e la voce giapponese del Trenino Thomas, Keiko Toda.

La prima parte del film funziona, Shingo Katori nel ruolo è divertente e centra il personaggio. Certo, è anche altamente probabile che voi facciate fatica a calarvi nell’atmosfera del film (soprattutto pensando al cartone): vediamo comunque un uomo vestito da ninja con le guance rosse, e la messa in scena non fa nulla per renderlo credibile. Ma è anche lo stile Giapponese che lo vuole così, prendere o lasciare.

Nella seconda parte invece il film si lascia andare un po’ troppo diventando fin troppo ridicolo. Anche il cattivo, che riusciva a tenere un bell’alone di mistero, finisce per rivelarsi un nonnulla (per la precisione, un bel tamarro figlio dell’era post Matrix con il cappottone di pelle). Chiude anche la sua parte con un monologo fin troppo lungo e serio rispetto i toni del film.

In conclusione: il film in piccola parte riesce nell’impresa, ma una regia più studiata in alcuni punti avrebbe reso questo live Action di Nino migliore di quello che è. In Italia non è mai uscito, ma possiamo lasciarvelo qui sotto: